L’olio di queste terre è da sempre considerato un prodotto prezioso, esclusivo per la sua tonalità unica e per il gusto delicato e intenso allo stesso tempo, come il carattere di Vincenzo e Fedalma.

La nostra produzione trae origine da un oliveto di oltre 700 piante delle varietà autoctone tipiche della valle del Lamone ”Nostrana di Brisighella”, ”Ghiacciola”, e ”Orfana” che fanno di Brisighella un estremo lembo delle colture mediterranee. Le olive vengono raccolte a mano, come una volta, in un’atmosfera gioiosa e di festa con l’aiuto di amici, parenti e il coinvolgimento degli ospiti interessati.

“Così ricominciommi il terzo sermo
e poi, continuando, disse ”Quivi
al servigio di Dio mi fè sì fermo,

che pur con cibi di liquor d’ulivi
lievemente passava caldi e geli,
contento ne’ pensier contemplativi.”

Dal canto XXII del paradiso

Così Dante Alighieri, nella Divina Commedia, ricorda San Pier Damiani che nella seconda metà dell’XI secolo saliva da Faenza all’eremo di Gamogna portando con sè l’olio della valle del Lamone, il ”liquor d’ulivi”. Da questo passo prende il nome il nostro olio, frutto di passione per la terra e di un intenso lavoro svolto con attenzione, alla ricerca della massima eccellenza.